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Inediti

FRANCESCO IANNONE

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per Suor Anna Rita


Sai cos’è la fede? L’acino umano dentro cui palpitano gli orli di un vento che esiste nelle vene. La grazia di un’estate che sa soffiare le sue arsure sulle tenui ali delle nubi e fa buona un’alba avversa agli azzurri. Ma tu hai le belle grotte del perdono sulla fronte come un sogno che splende nel pensiero del Signore. Hai le voci dei semi che piangono nelle terre del riposo.

Chi si volta muore, ma chi offre le sue sabbie somma i grani, prosegue la marcia delle rive.


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Tutto è in volo fino a qui. Dalla rupe al fardello. Dal truogolo al limpido sì che in bocca agli amanti è bellissimo. Vivo in epoche che non cercano più le splendide erbette tra i filari, gli eterni sudori delle anime nei succhi dei bulbi. Tutto è in volo fino a qui. Gli evi che non seppi mutare in inni non addolorano più. E il tempo è un drago che dorme sulle vampe. Come te.


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Se non amo non ho colloqui. Solo un pallido velario senza tuono. Solo uno sciame di mosche alto sulle arsure. Quando il mondo implorò il suo perdono le nostre voci poggiarono come liberi tendaggi sulle crepe. Così l’ora incontrò il suo rintocco e fu la vita in due. Come folli in groppa al grande flutto, tenersi le mani quando dai crampi della folgore nasce la più vistosa lucentezza.


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Soffre alle tempie del mondo l’uomo che più non intende gli eloqui delle stelle.
Soffrono le mani sulle crepe e i roghi che vi cuociono dentro. Soffre la bocca che non sa su quali fuochi far cadere le sue scintille.

Come la terra che esuma con un bacio i suoi lampi dalle pozze, so a quale canto volge il mio brusìo, so gli incarichi di luce che Gesù affidò alle corolle, e so te nell’ora dei cenni che conducono allo stormo i miei passeri dell’abbandono.





Francesco Iannone è nato a Salerno nel 1985. Ha pubblicato le raccolte di versi Poesie della fame e della sete (Ladolfi, 2011), Pietra lavica (Aragno, 2016) e il romanzo Arruina (il Saggiatore, 2019); ha pubblicato le plaquettes Le belve erranti (Nervi, 2019), Pasifae (edizioni Volatili, 2020) e L’usignolo di ferro (’round midnight, 2020). Collabora con il quotidiano «Il Foglio».



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Immagine di copertina: Marina Abramovic, The Kitchen IV, Homage to Saint Therese, 2009 © The Artist, Courtesy Lisson Gallery


29/01/2021

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