Inediti
SIMONE SIBILIO
CANTO MIGRANTE
Buschiamo un sito, lì tra la vasura
e l’ultima bodega tirata dal vento
s’inarcano le vele nell’azzurro
si riduce la cenere del viaggio
inondali pure del tuo dolore
inondali pure
poi,
ritornaci tempio
smetti le maschere di questo cimitero
e ritornaci vita
torna
e rinnega il tuo mistero.
LA FONTE
La fonte è un occhio,
– disse mio padre un giorno
da cui agguantare il mondo.
Come un gancio,
piantato lì nel grembo della terra
a saldarne i lembi
un braccio teso a incanalare il nettare
con vene terrose, ma striature pallide.
La fonte è un occhio
che pompa nuove tinte
e getta sale su erba e fango
traluce nel paesaggio corporeo
e scrive transiti inafferrabili
per animali, minerali o angeli.
Ci ricordo allegri presso la fonte, e belli
e se ristagno ora, qui, al buio di un tornante
con l’occhio della mente riafferro
il secchio grigio di mio nonno
e torno.
AL CAFFÈ HAFA
Non li ho persi i tuoi occhi al Caffè Hafa
tra i fumi meticci di viaggi impensati
e le pieghe del vento sullo scialle cobalto,
seguivano con me la stella incendiata dal faro
la linea incerta dell’orizzonte,
la terra menzognera oltre l’acqua.
Orfani come me su rotte senza nome
i tuoi occhi
rivolti alle gole del mito, alle storie usurate.
E più giù la città ci cascava addosso con l’ansia ferina di chi attende la preda
per poi ghermirla per i fianchi
stirarne gli arti
e fissarla al cemento.
Non li ho persi i tuoi occhi al caffè Hafa,
e ora che li leggo accanto allo specchio
li sento tuonare
come l’ultimo assalto sferrato dalle onde
in quel luglio fatale.
Simone Sibilio (1979) è ricercatore di lingua e letteratura araba presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, nonché poeta e traduttore. Esperto di questione palestinese e poesia araba, ha tradotto, per volumi e riviste, numerosi poeti contemporanei, tra cui Muhammad al-Fayturi, Moncef Ouhaibi, Talal Haidar, Ghassan Zaqtan. Nel 2016 è stato insignito del Premio Città di Fiumicino per la traduzione di poesia straniera. Tra i suoi ultimi lavori, In guerra non mi cercate. Poesia araba delle rivoluzioni e oltre (in collaborazione con O. Capezio, E. Chiti e F. M. Corrao, Le Monnier, 2018). Suoi testi poetici sono apparsi su riviste nazionali e internazionali, e sono stati tradotti anche in arabo e francese. È in uscita con Di Felice Edizioni, per la collana ‘Il Gabbiere’, la sua prima silloge Una bussola per bandiera dalla quale sono tratti gli inediti qui proposti.
12/12/2020